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Esiste ancora la Bimota?

Ultimo Aggiornamento: 09/01/2020 21:46
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04/05/2018 19:44
 
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....o forse erano 125???
beh, comunque più di quelle che hanno venduto.
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In una intervista ad un giornale tedesco lo scorso anno mi pare che Chiancianesi parlasse di una trentina di telai e 7 motori della BB3, ma la moto non è fatta solo da telaio e motore. Comunque i fornitori ci saranno ancora.
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07/05/2018 07:03
 
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E una volta coprate dove le porti a fare tagliandi??? E i ricambi?? Probabilmente formula comprata e piaciuta e poi arrangiati per qualsiasi cosa... bhaaaa
[Modificato da sbt125 07/05/2018 07:04]
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Credo (ripeto credo) che ci siano ancora dei concessionari ufficiali bimota che possano fare l'assistenza (per es. Generalmoto di treviso), non so, bisognerebbe chiedere.

Però effettivamente anche io la vedo come te, in pratica compri una Bimota e poi ti arrangi con l'assistenza ed i ricambi. Per il motore basta andare al concessionario BMW o Ducati, il problema è se cadi e hai bisogno di qualche pezzo della ciclistica. Personalmente la cosa mi spaventa un po' perchè ho paura che se cadessi con la DB6 poi non riescirei più a rimetterla in strada.

Fra l'altro qualche tempo fa nella pagina facebook di bimota official avevano scritto della produzione delle ultime 50 BB3 e 150 tesi. Più recentemente in un blog inglese Chiancianesi parlava di 30 BB3 e 30 tesi... Boh, secondo me non lo sanno neppure loro. Immagino che raccoglieranno un po' di ordini e produrranno di conseguenza, ergo non credo che terranno un magazzino ricambi :(

D'altra parte sono moto artigianali... e poi molti di quelli che compreranno queste moto saranno collezionisti e non le metteranno mai in moto, quindi per loro il problema non si pone :D
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Già... che peccato, moto da salotto
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spero che si convincano a vendere a qualcuno di più serio...
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l'unica nota positiva è che qualcuno sta tornando a scrivere qui!
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Io non la vedo per niente bello questo futuro.
Infatti il problema, non è tanto il motore...ma carene e simili (Fari ecc).
Io con la mia DB7, questo sarà l'ultimo anno, poi la fermo e ne prenderò una più commerciale!!!
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Re:
ChriDB7, 07/05/2018 17.19:

Io non la vedo per niente bello questo futuro.
Infatti il problema, non è tanto il motore...ma carene e simili (Fari ecc).
Io con la mia DB7, questo sarà l'ultimo anno, poi la fermo e ne prenderò una più commerciale!!!




ti capisco eh, ma secondo me le bimota (e le moto più in generale) sono belle per le emozioni che danno quando le guidi, ferme in salotto diventano un "pezzo di ferro".

P.S. io per riprodurre qualche pezzetto che ogni tanto si rompe sto imparando a lavorare il carbonio ;)
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Re: Re:
Fedro63, 07/05/2018 22.31:




ti capisco eh, ma secondo me le bimota (e le moto più in generale) sono belle per le emozioni che danno quando le guidi, ferme in salotto diventano un "pezzo di ferro".

P.S. io per riprodurre qualche pezzetto che ogni tanto si rompe sto imparando a lavorare il carbonio ;)




bhè dai un bel pezzo di ferro però [SM=g6794] [SM=g6794] [SM=g6794]


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Sapete se il prossimo WE all'ASI motor show sia presente anche il BIMOTA CLASSIC?
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Re: Re:
Fedro63, 07/05/2018 22.31:




ti capisco eh, ma secondo me le bimota (e le moto più in generale) sono belle per le emozioni che danno quando le guidi, ferme in salotto diventano un "pezzo di ferro".

P.S. io per riprodurre qualche pezzetto che ogni tanto si rompe sto imparando a lavorare il carbonio ;)




Ma questo sicuro,
Solo che,già una volta mia madre me l'ha fatta cadere dal cavaletto, e per fortuna (non so come)...non è successo nulla, figuriamoci se si dovessero graffiare le carena in carbonio..

Se si trovavano quelle in vtr alla più più brutta, usavo quelle...ma nemmeno si trovano.
Ora mi informo da un mio amico assicuratore se esiste una sorta di assicurazione che si può attivare e disattivare panche per pochi giorni e quindi usurò la DB7 in occasione di raduni e manifestazioni!
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le carene in carbonio fidati che sono la meno...
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se anche si dovessero rompere oltre che graffiare si riparano ...e si riverniciano carbon look o in tinta che siano
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Re:
Fedro63, 07/05/2018 10.09:

Credo (ripeto credo) che ci siano ancora dei concessionari ufficiali bimota che possano fare l'assistenza (per es. Generalmoto di treviso), non so, bisognerebbe chiedere.

Però effettivamente anche io la vedo come te, in pratica compri una Bimota e poi ti arrangi con l'assistenza ed i ricambi. Per il motore basta andare al concessionario BMW o Ducati, il problema è se cadi e hai bisogno di qualche pezzo della ciclistica. Personalmente la cosa mi spaventa un po' perchè ho paura che se cadessi con la DB6 poi non riescirei più a rimetterla in strada.

Fra l'altro qualche tempo fa nella pagina facebook di bimota official avevano scritto della produzione delle ultime 50 BB3 e 150 tesi. Più recentemente in un blog inglese Chiancianesi parlava di 30 BB3 e 30 tesi... Boh, secondo me non lo sanno neppure loro. Immagino che raccoglieranno un po' di ordini e produrranno di conseguenza, ergo non credo che terranno un magazzino ricambi :(

D'altra parte sono moto artigianali... e poi molti di quelli che compreranno queste moto saranno collezionisti e non le metteranno mai in moto, quindi per loro il problema non si pone :D




l'idea di fare moto sù ordinazione mi sà quasi di prendi i soldi & scappa [SM=g6810]
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Re: Re:
(roky), 12/05/2018 10.27:




l'idea di fare moto sù ordinazione mi sà quasi di prendi i soldi & scappa [SM=g6810]




Beh, a meno che tu non sott'intenda il rischio di pagare una moto (o un acconto) per poi vedere fallire la ditta, io non sarei così negativo. In fondo è quello che fanno tanti costruttori di special, per es la Vyrus o anche CR&S (per dire le prime due che mi sono venute in mente). Se un cliente ha bisogno di un ricambio lo fanno all'occorrenza o lo ordinano dal fornitore. D'altra parte con piccoli numeri non si può fare altrimenti.

Nel caso di Bimota mi pare che sia l'incertezza sul suo destino a generare preoccupazioni.

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Re: Re: Re:
Fedro63, 12/05/2018 18.57:




Beh, a meno che tu non sott'intenda il rischio di pagare una moto (o un acconto) per poi vedere fallire la ditta, io non sarei così negativo. In fondo è quello che fanno tanti costruttori di special, per es la Vyrus o anche CR&S (per dire le prime due che mi sono venute in mente). Se un cliente ha bisogno di un ricambio lo fanno all'occorrenza o lo ordinano dal fornitore. D'altra parte con piccoli numeri non si può fare altrimenti.

Nel caso di Bimota mi pare che sia l'incertezza sul suo destino a generare preoccupazioni.





un conto sono piccole realtà artigianali come le due che hai citato o altre tipo magni che producono poche unità all' anno che per produrle hanno bisogno dell' "aiuto" del cliente stesso

un conto è la bimota che è (era) una "vera" casa costruttrice di moto (per quanto minuscola ) dovrebbe "autosotenersi" e non usare i soldi dei clienti per andare avanti specialmente se dietro c'è un proprietario che dovrebbe essere economicamente "forte"


non vorrei invece che l'immobiliarista finisca per fare "uccell' di bosco"

leggendo questa sua intervista di qaulche anno fà

www.tio.ch/ticino/attualita/761076/il-segreto-del-successo-di-marco-chia...

mi sà di personaggio decisamente "particolare"......


[Modificato da (roky) 13/05/2018 09:57]
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concordo perfettamente con la paura di quanto scritto sopra ovvero che questo prima prenda i soldi poi consegna qualche cosa che ha a magazzino senza sapere ne se funziona...ne se è intero o completo...poi "uccel di bosco".
Spero che il marchio BIMOTA prenda un altra strada e alla svelta.
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Altre notizie si hanno?
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