Video test Cartagena

Nooo...ho fatto una risposta di 20 minuti e non è venuta fuori!!!
Piango!

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Mak62 19/02/2010 9.06
Nooo...ho fatto una risposta di 20 minuti e non è venuta fuori!!!
Piango!

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PER FAVORE FAI UN ALTRO PICCOLO SFORZO

Mak62, 19/02/2010 9.06:

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Nooo...ho fatto una risposta di 20 minuti e non è venuta fuori!!!
Piango!

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nooooooooooooooooooooo!!!

purtroppo capita quando posti dei testi lungi, è come se la sessione andasse in timeout... ti consiglio, in questi casi, di fare un bel "copia" prima di inviare la risposta!

Comunque, se era un report dei nuovi test io aprirei una discussione nuova...

pdserra56, 18/02/2010 19.37:

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Mak, fammi capire se "Ti vengo dietro" con tutti 'sti "zan zan".

Mi sembra che la Bimota sfrutti di piu' le curve, nel senso che entra piu' lunga, prosegue lontano dalla corda quasi dritto ancora un pezzo, quasi sino a fondo curva e poi gira di colpo riallineandosi vicino al cordolo interno in uscita di curva.

Le altre due moto, che non so cosa siano, sembra invece che girino piu' tonde, sempre vicino al cordolo interno attorno alle curve.

(Ma non e'cosi' che guidano anche Valentino e gli altri della GP? Sempre attaccati al cordolo interno al centro curva e poi larghi a sfruttare il cordolo esterno in uscita?)

Insomma, dettagliaci qualche spunto di discussione... e poi...per fare le curve zan zan, bisogna avere un telaio speciale? oppure e' il manico che conta?

Oppure non ho capito niente... ed e' il contrario!

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Ci riprovo.(giornata intensa)
le moto con telaio prototipo sono costruite per l'uso racing/estremo e non stradale. La distribuzione dei pesi, il passo, e soprattutto la rigidezza (flessionale e assiale) sono calcolate per avere un certo rendimento quando è sottoposto alle varie forze gravitazionali, giroscopiche etc..(non sono un tecnico eh?!). Così la curva in certi casi è possibile dividerla idealmente in due creando una sorta di "spigolo" che porta la moto ad avere una traiettoria di muso esterna, quindi interna (lo zan-zan), con l'uso della forza fisica e della destrezza nello spostare il peso. Il telaio da corsa è fatto calcolando questo tipo di prestazioni all'origine! Quello di serie adattato, seppure alla grande, non potrà mai eguagliarlo perchè tiene conto di altri parametri che servono alla sicurezza su strada. Ecco perchè per un pilota la guida di un prototipo equivale alla guida di un caccia per un pilota aeronautico, mentre il resto è un gradino sotto.

Questo non vale per la Motogp che è tutta un'altra cosa ed è legata alle gomme ed all'elettronica per un buon 95%..ah il resto lo fa il pilota (per ora!). ormai siamo alla Mar-vel 5 ma se volete possiamo parlare della Mar-vel 2 del 2007-2008 che conosco (ECU Marelli). Ditemi voi, non vorrei andare OT. (l'avevo fatto stamattina ed ecco il perchè di quei 20 minuti!)